Questa domanda mi viene fatta sempre dalle nuove clienti che entrano nel mio Centro Estetico, domanda che sicuramente qualche volta te la sarai posta pure tu..
La premessa che devo fare è riuscire a farti capire che la pelle non è uguale per tutti!
No, non ridere, credimi che la maggior parte delle persone e delle case cosmetiche questa cosa non l’hanno ancora capita! Nella loro mente o nel loro brand classificano il singolo inestetismo e formulano “la crema miracolosa” per risolverlo…ma non è affatto così che si lavora!
Ognuno di noi ha una storia scritta sulla propria pelle data dalla cura (o mancata cura) quotidiana , dalla vita vissuta, dalle buone e cattive abitudini… insomma ognuno di noi dovrebbe imparare a conoscere la propria pelle ,capirne la storia e cominciare ad attivarsi per mantenerla sana ed in salute.
Detto questo possiamo iniziare a capire perché queste “creme miracolose” non fanno effetto sulla tua pelle e non mettono in atto le promesse che ti fanno nella pubblicità.
Punto 1) La QUALITà dei Prodotti che compri.
Sicuramente questo è uno dei punti essenziali! Tante volte per comodità o per risparmiare compriamo la prima crema che ci viene sottomano posta sullo scaffale del supermercato, quella che abbiamo visto il giorno prima pubblicizzata in TV.
Ti sei mai soffermata a guardare cosa stai comprando per trattare la tua pelle? Hai mai letto l’INCI? (non sai cos’è? Clicca qui) questo non è altro che l’elenco degli ingredienti di cui è composta e formulata la tua crema… devi sapere che esistono delle sostanze come petrolati e siliconi che sono contenuti nelle creme cosmetiche di basso costo che sarebbe meglio non usare o comunque usare con molto riguardo perché questi composti in alte percentuali possono causare dei problemi non indifferenti alla pelle! Ma non è finita qui… probabilmente penserai che comprando una crema ad alto costo ti permetterà di ovviare il problema ma anche qui ti sbagli! tante volte, anche acquistando una crema da 100 euro trovi nell’inci un alto contenuto di queste sostanze, principalmente perché in quel caso non stai pagando i principi attivi contenuti nella crema ma piuttosto la famosa marca che fa le sue belle pubblicità in televisione.
In conclusione impariamo a leggere le composizioni delle creme per avere la certezza di non commettere più errori e di applicare cosmetici a basso contenuto di siliconi e petrolati e ad alto contenuto di principi attivi funzionali per l’inestetismo che vogliamo trattare e risolvere!
PUNTO 2) Conosci bene lo stato di salute della pelle o ti fai guidare da quel inestetismo che ti infastidisce?
Nel primo punto abbiamo parlato dell’importanza qualitativa del cosmetico e mettiamo caso che tu sia stata brava a studiare l’inci e hai la certezza che il prodotto acquistato sia il top di gamma nella naturalità dei principi attivi e nella sua composizione quindi perché non ti da i risultati che vuoi?
Un altro punto importante è la conoscenza della propria pelle che non vuol dire guardarsi allo specchio vedere la rughetta sottile e conseguentemente comprare la crema antirughe!
La pelle è un’organo molto complesso con una marea di funzionalità all’esterno e all’interno e per conoscerlo a pieno abbiamo bisogno di 3 nostri organi di senso.
La vista ci può aiutare ad individuare discromie cutanee, arrossamenti più o meno diffusi, couperose, acne macchie, pori dilatati e ovviamente le nostre amate rughe.
Il tatto ci può aiutare a prendere coscienza dell’idratazione della pelle (se secca o untuosa) della presenza di placche cheratiniche, cisti o brufoletti dovuti a irritazioni o acne, della compattezza e morbidità della pelle.
L’udito anche questo organo ci può aiutare a conoscere e gestire in maniera corretta la nostra pelle… ma per fartelo capire meglio ti porto al punto n 3.
Detto questo voglio farti capire che il prodotto cosmetico lo devi scegliere non in base all’inestetismo che ti infastidisce ma devi valutare il complesso degli inestetismi presenti sul tuo viso e individuare la problematica più “pericolosa” per la tua pelle, ad esempio se abbiamo qualche rughetta sul contorno occhi ma guardando attentamente la pelle notiamo un’arrossamento diffuso con presenza di capillari rotti probabilmente la cosa più importante da sistemare immediatamente è la sensibilità cutanea ripristinata quella potremo passare a trattare la rughetta d’espressione.
In conclusione probabilmente il prodotto che usi è il top di gamma ma non è adatto a trattare l’inestetismo principale del tuo viso! e quindi i risultati sperati tardano ad arrivare!
Come fare a capire quale inestetismo è più pericoloso e va trattato per primo? Seguimi al punto 3
PUNTO 3) la professionalità ripaga sempre.
Sarai curiosa di sapere come l’udito possa aiutarti a conoscere la tua pelle vero? Vuoi capire quale inestetismo è il primo da trattare?
Semplice, ascoltare la consulenza di una specialista del settore cosmetico sicuramente ti aiuterà a capire in maniera corretta i segnali che la tua pelle ti da ogni giorno e a trattarli nel giusto ordine d’importanza in modo da riportare sul tuo viso l’armonia che non vedi più da molto tempo!
Devi sapere che la consulente di bellezza (estetista) studia la pelle e le sue funzioni ed è quindi preparata ad individuare tutte le problematiche della pelle dando una correlazione agli inestetismi e capendo quale di questi può essere il più nocivo per il tuo viso.
Oltre ad essere culturalmente preparata ed avere l’occhio “allenato” all’inestetismo la professionista più seria si fa aiutare anche dalla tecnologia! Infatti esistono diagnostici cutanei che la aiutano a capire la pelle facendole vedere anche le parti dove l’occhio non può arrivare infatti grazie ad una microcamera e ad un software riuscirà a carpire parametri importantissimi come il grado d’idratazione delle pelle, l’elasticità cutanea, la presenza di macchie, couperose, l’acne e le varie introflessioni causate dalla presenza delle rughe!
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